GRIPALP “Suole ad elevate prestazioni per l’ambiente alpino”

co-FINANZIATO DAL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE E INTERREG V-A ITALIA-AUSTRIA 2014-2020

NUMERO MESI:  30 mesi

ASSE PRIORITARIO: 1 – RICERCA E INNOVAZIONE
OBIETTIVO TEMATICO: 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
OBIETTIVO SPECIFICO: 2 – Promozione degli investimenti in R&I attraverso il rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra imprese e istituti di ricerca
AZIONE: 10 – Protezione, conservazione e valorizzazione soft del patrimonio naturale e culturale comune
BANDO DI RIFERIMENTO: Interreg V-A Italia-Austria – Bando 2018
CODICE DEL PROGETTO: ITAT 1074
SOSTEGNO FINANZIARIO DELL’UE FESR: 376.305,48 euro
SOSTEGNO FINANZIARIO NAZIONALE: 22.578,30 euro
BUDGET COMPLESSIVO DEL PROGETTO: 460.974,23 euro

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:

Il turismo sportivo nella regione Alpina è fondamentale per l’economia delle vallate e la qualità dell’ambiente è uno dei principali elementi attrattivi per le persone che dedicano il proprio tempo libero all’aria aperta sulle nostre montagne. Trail running, trekking e arrampicata sportiva raccolgono un ampio bacino di utenti, dalle attività amatoriali fino alle competizioni agonistiche. Anche queste attività hanno però un effetto sull’ambiente circostante, rilasciando microplastiche non biodegradabili a seguito dell’usura delle calzature e costituendo un problema nella gestione del ciclo dei rifiuti, in particolare per l’impossibilità della separazione della suola dal tomaio della calzatura. Tuttavia l’attenzione per l’ambiente non deve mettere in secondo piano la sicurezza degli utilizzatori: è fondamentale garantire la giusta tenuta della calzatura contro lo scivolamento su roccia e ghiaccio.

L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di suole performanti per la calzature utilizzate negli sport alpini, concentrando la ricerca su parametri di sicurezza e ambientali. A tale scopo saranno indagati anche sistemi produttivi diversi dalla vulcanizzazione della gomma e verranno studiati metodi di accoppiamento suola-tomaio che garantiscano la tenuta durante l’uso e facilitino lo smontaggio a fine vita per una corretta separazione dei rifiuti.

Per raggiungere questi obiettivi, è prevista una fase di identificazione dei parametri di riferimento per circoscrivere le attività alle situazioni più significative. Verranno ricercate nuove formulazioni di materiali e additivi per la realizzazione di campionature e prototipi i quali verranno testati per verificarne le prestazioni secondo i parametri individuati. Il risultato atteso è un contributo al settore dello Sportsystem per indirizzare i nuovi prodotti verso soluzioni più ecocompatibili mantenendo elevati standard qualitativi.

STRATEGIA

Il progetto è in sintonia con le strategie di specializzazione intelligente di Tirolo e Veneto (RIS3): entrambe le regioni hanno individuato come settore chiave lo “smart manufacturing”, intendendo l’insieme di processi, attività e conoscenze che derivano dall’introduzione delle tecnologie intelligenti all’interno dei sistemi di progettazione e produzione nel manifatturiero (nel caso specifico nel settore dello Sportsystem presente nell’Area di programma).

I partner di progetto fanno parte della Rete Innovativa Regionale “Sicurezza e protezione nel lavoro e nello sport” costituita nell’ambito della legge regionale veneta n.13 del 2014, rappresentata da Dolomiticert.

A livello di strategia EUSALP, il progetto è coerente con la prima area tematica, Azione 1, contribuendo a sviluppare un ecosistema efficiente di ricerca e innovazione, consolidando i rapporti instaurati tra i partner. Inoltre è coerente con la terza area tematica, Azione 6, in materia di preservazione delle risorse naturali, nel caso specifico dalle microplastiche rilasciate in ambiente dall’usura delle calzature. Ciò è ripreso anche nel pilastro 3 della strategia EUSAIR (qualità ambientale), Topic 1, focalizzato sulla necessità di ridurre l’inquinamento dei mari: in tale contesto, il progetto si inserisce all’inizio del ciclo di produzione dei rifiuti, cercando di prevenire l’arrivo nei mari delle microplastiche.
L’iniziativa è in linea con gli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva di Europa 2020.

PARTNER

Leader Project: Dolomiticert

SOSTEGNO FINANZIARIO DELL’UE FESR 127.346 euro
SOSTEGNO FINANZIARIO NAZIONALE —euro

RISORSE PROPRIE 31.836,50 euro

La struttura vanta un’esperienza pluriennale nella partecipazione e nello sviluppo di progetti regionali, nazionali ed europei ed è dotata di personale qualificato perfettamente in grado di gestire tutte le fasi di progetto dal coordinamento e supervisione nelle attività di progetto, passando per l’attività di rendicontazione delle spese sostenute sino alla promozione e diffusione dei risultati raggiunti. In particolare, nella precedente programmazione Interreg Italia Austria, Dolomiticert ha rivestito il ruolo di LP per i progetti SAFE A HEAD – Cod. ID. 5064 e AIR-SKI – Cod. ID. 6362 mentre nella programmazione attuale è LP per il progetto OUTFEET – ITAT1026.

Partner 1: Università di Innsbruck

SOSTEGNO FINANZIARIO DELL’UE FESR 121.015,80 euro
SOSTEGNO FINANZIARIO NAZIONALE —euro

RISORSE PROPRIE 30.253,95 euro

L’Università di Innsbruck ha i requisiti amministrativi, finanziari e operativi necessari per svolgere l’attività proposta. Il projekt.service.büro dell’Università di Innsbruck, un servizio di ricerca, ha quindici anni di esperienza nella realizzazione di progetti nazionali ed internazionali. Solo nel 2015, l’Università di Innsbruck ha gestito progetti finanziati esternamente con un volume totale di circa 50 milioni di euro e nel corso degli anni ha effettuato una serie di progetti Interreg sia come coordinatore che come partner. Oltre al projekt.service.büro l’Università di Innsbruck ha un reparto di finanza, un ufficio del personale e di bilancio e un reparto di controllo per la gestione amministrativa e finanziaria dei progetti. Gli istituti coinvolti nella presente proposta (Istituto di Scienza dello Sport e Istituto di Ricerca per Chimica Tessile e fisica) hanno entrambi una lunga storia nel campo dell’insegnamento e della ricerca e negli ultimi anni sono stati molto attivi nella realizzazione congiunta di progetti di ricerca.

Partner 2: Università degli Studi di Padova

SOSTEGNO FINANZIARIO DELL’UE FESR 127.943,68 euro
SOSTEGNO FINANZIARIO NAZIONALE 22.578,30 euro

RISORSE PROPRIE — euro

ll Dipartimento di Ingegneria Industriale (DII) dell’Università di Padova rappresenta un polo per ricerca, formazione e competenze in numerose aree dell’Ingegneria che comprendono l’Ingegneria Aerospaziale, Chimica, Elettrica, dell’Energia, dei Materiali e Meccanica. La missione del Dipartimento è promuovere l’innovazione dell’ingegneria industriale e la competitività attraverso l’eccellenza nella ricerca e della formazione.
Fondato nel 2012 dall’unione di sei Dipartimenti indipendenti, il DII ospita 48 laboratori di ricerca ed eroga quattro lauree di Primo Livello, sei lauree di Secondo Livello, due programmi di Dottorato e diversi corsi di Master. Il personale conta oltre 400 tra docenti, ricercatori, studenti di dottorato e personale tecnico e amministrativo.
Circa il 50% del fatturato deriva da collaborazioni con industrie e centri di ricerca; inoltre, numerose aziende spinoff testimoniano il fermento imprenditoriale del DII.


GRIPALP “Hochleistungssohlen für den alpinen Bereich”

Anzahl Monate: 30

Prioritätsachse 1 – Forschung und Innovation
Thematisches Ziel 1 – Stärkung von Forschung, technologischer Entwicklung und Innovation
Spezifisches Ziel 2 – Förderung der Investitionen im Bereich F&I durch die Stärkung der grenzübergreifenden Zusammenarbeit zwischen
Unternehmen und Forschungseinrichtungen
Maßnahme 4 – Konzeption und Umsetzung von Maßnahmen zum Technologie- und Kompetenztransfer zwischen Unternehmen,
Unternehmen und F&I-Einrichtungen, sowie F&I-Einrichtungen untereinanderAUFRUF: Interreg V-A Italien-Österreich – Aufruf 2018

Projektnummer: ITAT 1074

PARTNER

LP: Dolomiticert
PP1: Universität Innsbruck
PP2: Università degli Studi di Padova

EU-Mittel (EFRE): 376.305,48 euro
Nationale Förderung: 22.578,30 euro
Finanzmittel (gesamt): 460.974,23 euro
ZUSAMMENFASSUNG DES PROJEKTS:

Der Sporttourismus im Alpenraum ist von zentraler Bedeutung für die Wirtschaft der Täler und die Umweltqualität ist eine der Hauptattraktionen für Menschen, die ihre Freizeit der freien Natur in unseren Bergen widmen. Trailrunning, Wandern und Sportklettern umfassen eine Vielzahl von Personen, von Amateuren bis zu Wettkampfsportlern. Diese Aktivitäten wirken sich jedoch auch auf die Umgebung aus, setzen nicht biologisch abbaubares Mikroplastik frei aufgrund von Verschleiß und Abnutzung der Schuhe und stellen ein Problem beim Recycling dar, insbesondere aufgrund der Schwierigkeit, die Sohle vom Schuhoberteil zu trennen. Die Rücksicht für die Umwelt sollte jedoch die Sicherheit der Benutzer nicht beeinträchtigen: Es muss unbedingt darauf geachtet werden, dass der Schuh auf Fels und Eis hält.

Ziel des Projekts ist die Entwicklung von Hochleistungs-Schuhsohlen für den alpinen Bereich, bei denen die Erforschung von Sicherheits- und Umweltparametern im Mittelpunkt steht. Zu diesem Zweck werden andere Produktionssysteme als Kautschukvulkanisation untersucht und Sohlen-Oberleder- Kopplungsmethoden untersucht, um sowohl Dichtheit während der Verwendung zu gewährleisten als auch die Demontage am Ende ihrer Lebensdauer für eine ordnungsgemäße Abfalltrennung zu ermöglichen.

Um diese Ziele zu erreichen, ist eine Phase vorgesehen. in der Grundparameter definiert werden, um die Aktivitäten auf die wichtigsten bzw.

gefährlichsten Situationen zu beschränken. Es soll nach neuen Formulierungen von Materialien und Additiven für die Herstellung von Prototypen gesucht werden und ihre Leistung bezüglich der ermittelten Parameter überprüft werden. Das erwartete Ergebnis ist ein Beitrag, um neue Produkte unter Beibehaltung hoher Qualitätsstandards in Richtung umweltverträglicherer Lösungen zu lenken.

Strategie

Das Projekt steht im Einklang mit den Strategien der intelligenten Spezialisierung von Tirol und dem Veneto (RIS3): Beide Regionen haben “Smart Manufacturing” als Schlüsselsektor identifiziert, dh die Gesamtheit der Prozesse, Aktivitäten und Kenntnisse, die sich aus der Einführung der Technologien ergeben intelligent innerhalb der Konstruktions- und Fertigungssysteme in der Fertigung (im speziellen Fall im Bereich Sportsystem im Programmbereich).

Die Projektpartner sind Teil des regionalen innovativen Netzwerks “Sicherheit und Schutz in Arbeit und Sport”, das gemäß dem Regionalgesetz Nr. 13 von Venetien von 2014, vertreten durch Dolomiticert, eingerichtet wurde. Auf Ebene der EUSALP-Strategie steht das Projekt im Einklang mit dem ersten thematischen Bereich, Aktion 1, das zur Entwicklung eines effizienten Ökosystems für Forschung und Innovation beiträgt und die zwischen den Partnern geknüpften Beziehungen festigt. Es steht auch im Einklang mit dem dritten Themenbereich, Aktion 6, in Bezug auf die Erhaltung der natürlichen Ressourcen, insbesondere im Fall von Mikroplastik, der durch Abnutzung von Schuhen in die Umwelt freigesetzt wird. Dies spiegelt sich auch in der dritten Säule der EUSAIR-Strategie (Umweltqualität), Thema 1, wider, die auf die Notwendigkeit gerichtet ist, die Verschmutzung der Meere zu reduzieren: In diesem Zusammenhang wird das Projekt zu Beginn des Abfallproduktionszyklus eingefügt, um zu verhindern die Ankunft von Mikroplastik in den Meeren.

Die Initiative steht im Einklang mit den intelligenten, nachhaltigen und integrativen Wachstumszielen von Europa 2020.